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Live - Telescopio solare
Cima delle Vallette: 2'743 m, difficoltà BS, esposizione NORD - EST.
Per arrivare alla Cima delle Vallette bisogna partire dal paesino di Frais. Dall'autostrada Torino - Milano, si prosegue verso la direzione del Frejus fino a Susa, a questo punto, uscendo dall'autostrada, si sale fino a Frais (dopo circa 12 km dall'uscita dell'autostrada). La macchina la si può lasciare in fondo ad una stradina in leggera salita vicino ad alcune villette. Siamo a quota di circa 1'400 m. Messi gli sci ai piedi, inizialmente si prosegue lungo una strada innevata fino a raggiungere un bivio dove si tiene la sinistra puntando l'Alpe Carbonella a quota poco meno di 1'600 m. Da qui si prosegue in direzione della Bergeria Souberain (circa 1'700 m) e successivamente verso la Bergeria del Vallone (circa 2'000 m) giungendo poco dopo in un canalone abbastanza ripido. Questo canalone sale direttamente verso la vetta con il colle delle Vallette (2'551 m) e la Cima Ciantiplagna (2'849 m) che, salendo, si trovano sulla sinistra. Superato il canalone ci si inerpica verso le varie creste per arrivare fino alla cima dove vi è una croce ed un piccolo pianoro e dove si gode del magnifico panorama di tutte le vette del Parco dell'Orsiera. Per la discesa si può seguire il percorso fatto in salita, oppure, arrivati al bivio in cima al canalone fatto durante la salita, si può anche proseguire tenendosi sulla sinistra in mezzo al bosco (consigliatissimo) dove vi sono dei passaggi molto divertenti. L'obiettivo è poi quello di ricongiungersi con la strada fatta in salita nei pressi dell'Alpe Carbonella, si prosegue poi per il sentiero in falso piano raggiungendo così nuovamente il paese di Frais.
Gita nel complesso bellissima e molto panoramica, i primi 700 metri di dislivello fino alla cima del canalone sono abbastanza verticali con punti di difficoltà medie, soprattutto lungo il canalone, superato il quale l'ascesa è abbastanza ripida ma costante senza notevoli strappi tranne che gli ultimi 100 - 150 m che sono veramente inpegnativi specie se la neve è gelata dato che ci si inerpica con elevate pendeze verso la vetta.
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